In questo articolo andremo a fare una panoramica generale sugli strumenti cosiddetti Derivati, prodotti complessi ma ampiamente utilizzati da investitori professionisti e da coloro che approcciano i mercati in maniera speculativa.
Derivati, cosa sono e come utilizzarli
I prodotti derivati prendono il loro nome dal fatto che il loro valore dipende dall’andamento di un’attività sottostante o dal verificarsi di un evento futuro oggettivamente osservabile. Questa attività o evento può essere di qualsiasi natura, e costituisce la base del prodotto derivato.
Questi strumenti finanziari sono utilizzati principalmente per tre scopi:
Riduzione del Rischio Finanziario: Consentono di coprire il rischio di un portafoglio esistente, mitigando le possibili perdite attraverso strategie di copertura o hedging.
Speculazione: Consentono di assumere posizioni esposte al rischio al fine di ottenere un profitto dalle variazioni di prezzo del sottostante.
Arbitraggio: Consentono di ottenere un profitto privo di rischio sfruttando le differenze di prezzo tra il derivato e l’attività sottostante.
La determinazione del valore dei derivati è una questione complessa e critica, richiedendo analisi approfondite. Il loro valore varia in relazione all’andamento del sottostante, seguendo una relazione matematica specifica per ciascun derivato.
Principali Categorie di Prodotti Derivati
- Contratti a Termine
I contratti a termine sono accordi tra due parti per la consegna di una quantità specifica di un sottostante ad un prezzo e ad una data prefissati. Le variazioni del valore del sottostante determinano il profilo di rischio/rendimento del contratto.
Forward: Negoziati fuori dai mercati regolamentati.
Futures: Negoziati sui mercati regolamentati, standardizzati per oggetto, dimensione e scadenza.
- Gli Swap
Gli swap sono contratti in cui due parti scambiano flussi di pagamenti a date prestabilite, in relazione ad un sottostante.
Interest Rate Swap: Scambio di pagamenti periodici di interessi, spesso basati su un tasso fisso e un tasso variabile.
Currency Swap: Scambio di pagamenti e interessi in valute diverse.
Asset Swap: Scambio di pagamenti basati su un titolo obbligazionario.
Credit Default Swap (CDS): Protezione contro il rischio di credito associato ad un sottostante.
- Le Opzioni
Le opzioni sono contratti che conferiscono il diritto, ma non l’obbligo, di comprare o vendere un bene ad un prezzo prefissato entro una certa data.
Opzione Call: Diritto di acquistare il bene.
Opzione Put: Diritto di vendere il bene.
Questi strumenti, sebbene complessi, offrono opportunità di gestione del rischio e di profitto nel panorama finanziario moderno. Assicurarsi di comprendere appieno il funzionamento e i rischi associati è fondamentale per un investimento consapevole e informato.
Considerazioni
I mercati finanziari ospitano una vasta gamma di strumenti, tra cui i derivati, che trovano spazio non solo nei tradizionali centri borsistici, ma anche in contesti alternativi conosciuti come over the counter (OTC). Questi mercati paralleli, pur non essendo ufficiali, svolgono un ruolo significativo nel panorama finanziario, contribuendo a creare un ecosistema complesso di opportunità di investimento.
Il mondo dei derivati, conosciuto anche come derivatives market, è un universo ricco e variegato, analogo al mercato delle security, che comprende azioni e obbligazioni. All’interno di questo mercato si trovano differenti tipologie di derivati e ciascuno con le proprie caratteristiche e dinamiche di negoziazione.
Il trading dei derivati è una pratica sofisticata, riservata agli investitori esperti e ben informati, capaci di comprendere i complessi meccanismi contrattuali e di gestire il livello di rischio associato a tali strumenti.
Consigliamo di approfondire l’argomento tramite i seguenti libri, veri e propri riferimenti per chi vuole affacciarsi a questa tipologia di investimento dal grande potenziale di guadagno, ma anche rischiosa.
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