Le società europee a bassa capitalizzazione hanno recentemente registrato performance inferiori rispetto alle grandi aziende, ma il vento potrebbe presto cambiare. In questo articolo, esploreremo in dettaglio le caratteristiche distintive delle aziende a piccola capitalizzazione e metteremo in luce alcuni degli strumenti più efficaci per investire con successo in questa strategia.

Conviene investire nelle Small Cap Europee nel 2024?

Negli ultimi tempi, le small cap europee non hanno portato grandi soddisfazioni agli investitori. La performance a tre anni annualizzata del Morningstar Europe Small Cap Index è infatti del -0,38%, contro il +6,41% del Morningstar Europe Large-Mid Cap Index nello stesso periodo (dati in euro al 15 luglio 2024). Se si allarga l’orizzonte temporale a cinque anni, la situazione migliora, ma le small cap continuano a sottoperformare rispetto alle società più grandi di 2-3 punti percentuali annualizzati: 5,56% contro 8%, utilizzando gli stessi benchmark.

Tuttavia, ora le cose potrebbero prendere una piega diversa. Gli imminenti tagli dei tassi della BCE potrebbero dare una spinta alle small cap, che di solito beneficiano dell’inizio della fase di easing da parte delle banche centrali.

La flessibilità delle small cap

Storicamente, quando si allontana lo spettro della recessione, le small cap sono in grado di adattarsi più velocemente rispetto alle aziende a grande capitalizzazione. La selezione accurata è cruciale per investire con successo in società a piccola e media capitalizzazione. Vediamo perché, secondo le analisi di Abrdn e Oddo BHF Asset Management, questo è il momento giusto per diversificare una parte del portafoglio in small cap.

I vantaggi che caratterizzano le società a bassa capitalizzazione

Per gli investitori che cercano qualità, le small e mid cap dell’area euro e UK offrono un grande potenziale rispetto alle large cap. In particolare:

  • Valutazioni e flessibilità Un contesto post recessione, o di mancata recessione, è l’ideale per le small cap, che presentano valutazioni convenienti e una notevole capacità di adattamento. Le dimensioni contenute permettono alle società medio-piccole di reagire rapidamente alle tendenze del mercato, un vantaggio significativo in periodi di volatilità.
  • Grande varietà di settori Le small cap europee sono rappresentate in numerosi settori, tra cui tecnologia, industria, sanità, beni di consumo e finanza. Questa diversità è maggiore rispetto alle large cap, che vedono una forte presenza di banche, utility, petrolio e automotive. Nei settori IT e industriale, in particolare, si possono trovare leader di mercato a livello globale.
  • Performance superiori nel lungo termine La sovraperformance delle small cap rispetto alle large cap è stata dimostrata scientificamente su un arco temporale di 10-15 anni, specialmente in Europa. Le small cap tendono a scambiare con un premio rispetto alle large cap. I periodi di sottoperformance delle small cap spesso coincidono con crisi economiche, quando le prospettive di finanziamento e di crescita vengono messe in discussione.

Come investire in Small Cap

Per diversificare il portafoglio con small cap nel lungo termine, una delle opzioni più efficaci è scegliere un fondo azionario o un ETF che investa in piccole e medie imprese. Ecco i migliori prodotti da considerare per il 2024.

Migliori fondi azionari Europei Small cap 2024

  • Alken Fund – Small Cap Europe Eur Classe R – Questo fondo azionario si concentra su piccole e medie imprese europee, con l’obiettivo di far crescere il capitale nel lungo termine. La sua performance a tre anni è del 15,47% (secondo i dati Morningstar di marzo 2024). Fondato nel 2007, ha come principali settori di investimento i beni industriali e l’energia. Il 69% del portafoglio è investito in Europa occidentale e il 18% nel Regno Unito.
  • Templeton European Small-Mid Cap Fund A (acc) EUR – Focalizzato su azioni di tipo “growth” di piccole e medie imprese europee, questo fondo investe in società con una capitalizzazione compresa tra 100 milioni e 8 miliardi di euro. La sua performance a tre anni è del 5,04% (dati Morningstar di marzo 2024). Lanciato nel 2001, ha come principali settori di investimento i beni industriali e la salute, con il 56% del portafoglio in Europa occidentale e il 34% nel Regno Unito.
  • DPAM INVEST B – Equities Europe Small Caps Sustainable Classe B Eur – Questo fondo investe principalmente in azioni di piccole imprese europee con una capitalizzazione massima di 6 miliardi di euro. La performance a tre anni è dell’1,43% (secondo i dati Morningstar di marzo 2024). Fondato nel 1997, i principali settori di investimento sono i beni industriali e i beni di consumo. Il 58% del portafoglio è investito in Europa occidentale e il 22% nel Regno Unito.

Migliori ETF Azionari  europei Small cap 2024

  • Xtrackers MSCI Europe Small Cap UCITS ETF 1C – ISIN LU0322253906 Fondo – Il Fondo replica l’indice MSCI Europe Small Cap, che include titoli azionari a bassa capitalizzazione dei paesi europei sviluppati. Con un indice di spesa complessiva (TER) dello 0,30% annuo, questo ETF è il più economico e il più grande nel suo segmento. Replica l’indice mediante campionamento, acquistando solo i componenti principali. I dividendi sono accumulati e reinvestiti. Attualmente, il patrimonio gestito del Xtrackers MSCI Europe Small Cap UCITS ETF 1C ammonta a 1.812 milioni di Euro.
  • iShares STOXX Europe Small 200 UCITS ETF (DE) – ISIN: DE000A0D8QZ7 – Il fondo replica l’indice STOXX® Europe Small 200, composto dai 200 titoli azionari europei a bassa capitalizzazione più piccoli dell’indice STOXX® Europe 600. Con un indice di spesa complessiva (TER) dello 0,20% annuo, questo ETF è l’unico che segue l’indice STOXX® Europe Small 200. Utilizza una replica fisica totale, acquistando tutti i componenti dell’indice, e distribuisce i dividendi agli investitori almeno annualmente. Il patrimonio gestito dell’ETF ammonta a 887 milioni di Euro
  • SPDR MSCI Europe Small Cap Value Weighted UCITS ETF – ISIN: IE00BSPLC298 – Il fondo replica l’indice MSCI Europe Small Cap Value Weighted, che include titoli azionari europei a bassa capitalizzazione ponderati in base a vendite, profitti, flussi di cassa e valore contabile. Con un indice di spesa complessiva (TER) dello 0,30% annuo, questo ETF è l’unico a seguire l’indice MSCI Europe Small Cap Value Weighted. Utilizza una replica a campionamento, acquisendo solo i componenti principali dell’indice. I dividendi sono accumulati e reinvestiti. L’ETF gestisce un patrimonio di 240 milioni di Euro.
  • SPDR MSCI Europe Small Cap UCITS ETF – ISIN: IE00BKWQ0M75 – Il fondo replica l’indice MSCI Europe Small Cap, composto da titoli azionari a bassa capitalizzazione dei paesi europei sviluppati. Con un indice di spesa complessiva (TER) dello 0,30% annuo, questo ETF è il più economico nel suo segmento. Utilizza una replica a campionamento, acquisendo solo i componenti principali dell’indice. I dividendi sono accumulati e reinvestiti. Il patrimonio gestito dell’ETF è di 196 milioni di Euro.

Conclusioni

In sintesi, le small cap europee offrono un’opportunità interessante per diversificare il portafoglio, soprattutto in un contesto economico in evoluzione. Con una selezione accurata e una gestione del rischio appropriata, queste società possono rappresentare una fonte di rendimento superiore nel lungo termine, grazie alle valutazioni attualmente favorevoli e alla loro naturale capacità di adattamento.